Concetto pedagogico
Concetto pedagogico
La base del lavoro pedagogico è il programma educativo di Berlino (“Berliner Bildungsprogramm”); inoltre come asilo italo-tedesco, il bilinguismo è parte fondamentale del concetto pedagogico. Lavoriamo secondo il principio di Ronjat "una persona - una lingua", per cui gli educatori parlano con i bambini e con le bambine nella loro rispettiva lingua madre. Le lingue non vengono insegnate ai bambini attraverso spiegazioni di grammatica o esercizi scolastici di vocaboli, ma attraverso l’utilizzo attivo e l’ascolto secondo il metodo dell’immersione.
I bambini e le bambine sono seguiti in un unico gruppo eterogeneo. Questa mescolanza di età offre il vantaggio che i bambini imparano gli uni dagli altri, accrescono le competenze sociali, la collaborazione e la cooperazione. Tuttavia, per alcune attività vengono creati gruppi omogenei per età per garantire una promozione specifica.
„OGNI BAMBINO È UNICO“
Il bambino possiede una personalità unica con caratteristiche, capacità, emozioni e bisogni individuali. Attraverso il gioco libero e il movimento, il bambino accresce le sue competenze e accresce la fiducia nelle sue capacità. I bambini, come ci insegna la pedagogia reggiana, comunicano attraverso moltissimi linguaggi e sono contemporaneamente piccoli ricercatori, artisti e costruttori. Attraverso il fare pratico e l'interazione sociale, esplorano il loro mondo. Imparano a modo loro e alla loro velocità.
Attribuiamo grande importanza a una promozione olistica del bambino, ponendo l'accento su quattro importanti competenze:
• Competenze personali
• Competenze sociali
• Competenze materiali
• Competenze metodologiche di apprendimento
Pertanto, consideriamo indispensabili i seguenti bisogni:
• Riconoscimento e apprezzamento
• Fiducia nella loro attività autonoma
• Limiti, coerenza e affidabilità nelle risposte e reazioni del personale pedagogico
• Spazio per azioni autodeterminate e attive
• Un ambiente stimolante a livello fisico, sociale, cognitivo, emotivo
• Spazio per soddisfare il loro desiderio di movimento e attività fisica
• Forza di volontà e resilienza
• Disponibilità al compromesso
• Figure di riferimento autentiche
• Una dieta equilibrata e sana
ATTIVITÀ PEDAGOGICHE
La nostra giornata ha una struttura fissa, in grado di offrire ai bambini un orientamento temporale e contemporaneamente un senso di ciclicità e sicurezza. I pasti condivisi, il cerchio del mattino, le offerte pedagogiche, il tempo del riposo sono componenti essenziali della nostra quotidianità. Inoltre, vengono preparate e celebrate feste culturali (ad esempio Natale, Befana, Pasqua).
GIOCO LIBERO
Nella quotidianità dell'asilo, i bambini possono generalmente sempre scegliere il "gioco libero". Nel "gioco libero" i bambini possono organizzare le loro attività in modo particolarmente autonomo, autodeterminato e secondo i loro bisogni, interessi e desideri. Il termine "gioco libero" non significa che i bambini "possano fare quello che vogliono". Naturalmente, ci sono regole e accordi nel nostro asilo, che vengono principalmente elaborati insieme ai bambini.
PROGETTI
La realizzazione di progetti è un elemento importante del lavoro pedagogico nel nostro asilo. Nell'ambito di un progetto, bambini e adulti si confrontano con un tema specifico della realtà dei bambini per un periodo di tempo definito, di solito a lungo termine. Il tema viene elaborato in modo mirato sotto diversi aspetti e con metodi vari. Il lavoro di progetto implica quindi un "apprendimento in contesti significativi" con la piena partecipazione dei bambini nella pianificazione e realizzazione. È importante che i temi dei progetti offrano ai bambini opportunità di cambiamento e di esperienza. I progetti realizzati vengono valutati insieme agli educatori e ai bambini, e i risultati dei progetti vengono documentati e presentati solitamente sotto forma di piccola mostra.
BOCCONCINI DI CULTURA - MAECI
Al Piccolino vengono proposti e svolti progetti e laboratori in lingua italiana che costituiscono un arricchimento dell´offerta formativa e sono parte integrante del curricolo della scuola dell´infanzia bilingue. Tali progetti hanno la finalità di potenziare ed approfondire la lingua italiana e promuoverla anche tra i bambini germanofoni, permettendo loro un'eventuale iscrizione alle scuole primarie bilingui di Berlino. Negli ultimi anni sono state svolte diverse attività come teatro delle ombre, musica e teatro in collaborazione con l’Ente gestore Bocconcini di cultura e.V.
PREPARAZIONE ALLA SCUOLA PRIMARIA
L'acquisizione costante delle competenze dei bambini inizia dal primo giorno nel nostro asilo. A seconda del livello di sviluppo dei bambini, vengono promosse le loro capacità cognitive, emotive, sociali e motorie, fornendo così una preparazione completa e individuale alla scuola. Lo sviluppo delle competenze nelle lingue tedesca e italiana acquista peso in questo contesto nell'ultimo anno di asilo. I principali punti focali nella preparazione alla fase iniziale della scuola sono:
• Sicurezza nel comportamento in gruppi più grandi
• Considerazione e tolleranza
• Sviluppo delle competenze di apprendimento (ad esempio, come posso scoprire qualcosa che mi interessa? Come acquisisco conoscenze?)
• Uso corretto dei materiali di lavoro e assunzione di responsabilità per le proprie cose
• Promozione della capacità di concentrazione e attenzione (ascolto/ racconto reciproco)
• Promozione rafforzata dell'iniziativa personale (capacità decisionale del bambino, disponibilità a dare e ricevere aiuto)
• Sviluppo dell'autonomia (orientamento nella struttura e nell'ambiente circostante, educazione stradale)
• Ampliamento del vocabolario
• Costruzione/ampliamento della tolleranza alla frustrazione (gestione delle tensioni e risoluzione dei conflitti)
• Promozione rafforzata delle abilità motorie grossolane e fini (comportamento nel traffico, allacciarsi le scarpe, vestirsi e svestirsi, impugnare correttamente una matita ecc.)
DOCUMENTAZIONE
L'osservazione e la documentazione svolgono un ruolo importante nel lavoro pedagogico. A tal fine, vengono utilizzati i seguenti strumenti: il diario di apprendimento linguistico (“Sprachlerntagebuch”), varie schede di osservazione, consulenza tra colleghi, colloqui di sviluppo con i genitori, test linguistici, documentazione fotografica e video dei progressi dei bambini nei vari ambiti di sviluppo. Nei colloqui con i genitori, che si svolgono una volta all'anno, vengono discussi i processi di apprendimento, il grado di sviluppo nei vari ambiti (socio-emozionale, motorio, cognitivo, linguistico) e gli interessi dei bambini.
INSERIMENTO
L'inserimento avviene seguendo il modello di Berlino (“Berliner Eingewöhnungsmodell”) e si orienta fortemente ai bisogni del bambino. Durante il primo colloquio, presentiamo ai genitori il nostro concetto di inserimento in dettaglio e facciamo accordi concreti con loro. Con il periodo di inserimento inizia la vita nell'asilo per il bambino. È di fondamentale importanza per tutto il periodo successivo nell'asilo. Un inserimento ben strutturato è quindi essenziale. La premessa per il successo dell'inserimento è una comunicazione e la fiducia tra tutte le persone coinvolte in questo processo. L’inserimento del bambino appena accolto è sempre accompagnato da una figura di riferimento (ad es. madre, padre, nonna o nonno). Gli obiettivi fondamentali dell’inserimento sono, in collaborazione con i genitori, offrire ai bambini una transizione il più possibile dolce e senza paure dalla famiglia a un nuovo ambiente ancora sconosciuto e costruire una relazione sicura con gli educatori. La fase di inserimento è generalmente conclusa quando il bambino riconosce gli educatori come figure di fiducia. Un segno di ciò è che si lascia consolare e tranquillizzare in modo duraturo da loro anche in situazioni di stress.
Il Cibo
Ai bambini viene fornita un'alimentazione sana, equilibrata e biologica. Questo avviene tre volte al giorno: colazione, pranzo e merenda. Nella pianificazione settimanale vengono scelti diversi alimenti biologici, in modo che i pasti possano essere sani e variati. Questi vengono preparati quotidianamente in asilo da un cuoco.
UNA SETTIMANA TIPICA AL PICCOLINO
LUNEDÌ
Cerchio mattutino,prescuola per i bambini in età prescolare, attività fisica per i bambini più piccoli, attività creative per i più grandi
MARTEDÌ
Cerchio mattutino, Teatro (con una insegnante di musica e recitazione qualificata)
MERCOLEDÌ
Cerchio mattutino, attività fisica per tutti i bambini nella palestra adiacente, attività creative nel pomeriggio
GIOVEDÌ
Escursione settimanale (teatro, biblioteca, planetario, acquario, parco comunale, parco giochi ecc.), attività creative nel pomeriggio
VENERDÌ
Cerchio mattutino, prescuola in tedesco, attività fisica per i bambini grandi, attività creative per i più piccoli
UNA GIORNATA TIPICA AL PICCOLINO
8.00 – 9.00
Gioco libero
9.00 – 9.30
Colazione
9.30 – 10.00
Gioco Libero
10.00 – 12.00
Cerchio mattutino (tre volte alla settimana), gioco libero, diverse offerte (apprendimento della lingua, movimento, creatività, musica), uscire all’aria aperta
12.00 – 12.30
Pranzo
12.30 – 13.00
Lavare i denti, cambiare i pannolini
13.00 – 15.15
Riposo e fase di rilassamento (lettura, gioco indipendente, viaggi di fantasia, massaggi per la conoscenza del corpo)
15.15 – 15.45
Merenda
15.45 – 17.00
Gioco libero, attività creative, lettura ecc.